In Giapponese non ci sono regole complicate come in Italiano
codesto concetto non esiste nemmeno
Mettiamo per esempio
Marco è bello
Marco è stato promosso
grammaticalmente, in italiano, il verbo essere è diverso, ma in giapponese il problema non si pone: le frasi sarebbero così:
Marco-Bello-Essere
Marco-Promuovere-SuffissoPerFraseAlPassato
poi magari mi sbaglio, dato che siccome le lezioni erano in giapponese, non vertivano sulla grammatica avanzata e la sua analisi ma sull'utilizzo immediato di essa