Aggiornamento:
Due giorni dopo aver annunciato l'aumento del biglietto, l'ATAF è tornata sui suoi passi: il biglietto via SMS continuerà a costare € 1,20 + SMS di richiesta.
Evviva! Posso continuare a comprarlo via SMS!
Aggiornamento 2:
L'ATAF ha risposto alla mia protesta (avevo inoltrato una copia del mio post) con una lettera (cartacea!) firmata a mano! Non me l'aspettavo, sono stati cordialissimi, mi piace.
(segue articolo originale)
In breve: il biglietto via SMS, dal 15 febbraio 2013 costerà 45 centesimi in più, rispetto al biglietto cartaceo! Un aumento di nulla! Non compratelo! Usate il biglietto di carta, o, ancor meglio, usate il trasporto privato! I biglietti elettronici non hanno i costi di distribuzione e stampa, non si possono cedere ad altri (così come il biglietto cartaceo... in teoria), e sono guadagno puro per l'azienda di trasporto: perché devono costare molto di più??
Storia lunga:
Da qualche mese l'ATAF (l'azienda dei bus di Firenze) ha offerto un comodo servizio di pagamento del biglietto via SMS. È un servizio assolutamente utile, dato che le macchinette automatiche che vendono il cartaceo sono perennemente fuori servizio, e, quando funzionano, una volta saliti sul tram un'obliteratrice su due è senza inchiostro... si vede che la manutenzione costa troppo!
Il servizio non è perfetto, una volta ho quasi perso un treno grazie ad un errore come questo:
E alle sei e mezza del mattino, dove cavolo lo trovo un tabaccaio aperto che mi venda il biglietto???
Ma alla fine è molto comodo, sali sul bus, mandi un SMS e sei a posto! Perfetto!
Infatti, l'ATAF ha annunciato che, ogni giorno, vengono venduti 3500 biglietti via SMS.
Un ottimo risultato, no?
A quanto pare sono decisi ad affossare il servizio, decidendo di aumentarlo da € 1,20(+0,15 di SMS, addebitato anche se si hanno i messaggi gratis) a € 1,50+0,15 di SMS.
Un bell'aumento! Già il biglietto via SMS costava 15 centesimi in più rispetto al cartaceo, adesso costa ben 45 centesimi in più! Un ottimo modo per incentivare l'evasione del biglietto.
Invito tutti a non acquistare il biglietto via sms e ritornare all'utilizzo del biglietto cartaceo, o, ancor meglio, ad usare i mezzi di trasporto privati. ATAF, infatti, da sempre incentiva il trasporto privato. Quando andavo a scuola avevano spostato l'orario del bus all'uscita di scuola: passava 1 minuto prima della campanella, con quello successivo a 30 minuti di distanza. A nulla è servito mandare lettere alla direzione, secondo loro gli studenti dovevano aspettare mezz'ora alla fermata, perché la corsa precedente non poteva essere spostata di 5 minuti.
Come ho risolto? Ho smesso di pagare l'abbonamento e sono andato a scuola con il motorino! Che bellezza! Mi svegliavo mezz'ora dopo e tornavo a casa quaranta minuti prima! Altro che bus!
Scioperi a cadenza mensile, disservizi di ogni tipo, orari raramente rispettati, perché prendere il bus? Il trasporto privato è più comodo e più economico.